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OSTEOPOROSI | La prevenzione e il trattamento

Parliamo insieme di prevenzione e di trattamento di questa condizione dato che in generale questi due aspetti dell’osteoporosi rispondono allo stesso schema = ritardare la perdita di calcio e/o aumentare la sua deposizione a livello dell’osso. Va ricordato, inoltre, che il problema fondamentale dell’osteoporosi è il rischio di frattura. Di conseguenza prima si inizia la prevenzione o il trattamento e minore saranno i rischi di frattura nei soggetti a rischio.

Prima di entrare nel merito dei vari trattamenti che abbiamo a disposizione, una prima domanda a cui dobbiamo rispondere è ”chi dobbiamo trattare?” A questa domanda non esiste una risposta univoca. In genere ci si riferisce al valore del T score ma esso viene utilizzato in maniera diversa nei diversi paesi. Negli Stati Uniti già con valori inferiori a -2 si inizia la terapia farmacologia, mentre in Europa si sono scelti valori inferiori a -2,5. Anche se pratico, questo sistema di decidere di trattare le pazienti in base ad un valore, per quanto preciso, del contenuto calcico, presta il fianco ad una critica precisa. Questo sistema non tiene in conto la persona con tutte le sue condizioni di rischio e di abitudini di vita (fumo, peso, attività fisica, etc). Ad esempio una donna in menopausa che fuma, è sotto peso, svolge una vita sedentaria, fa uso di cortisonici per una malattia intercorrente ed ha un T score di -1 probabilmente ha più bisogno di una terapia contro l’osteoporosi rispetto ad una paziente con -2 ma senza altri fattori di rischio.