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L'alimentazione materna durante la gravidanza e durante l'allattamento inciderà sulle future scelte alimentari dei bambini

Alcune ricerche effettuate negli Stati Uniti ed in Australia hanno portato dei dati interessanti sul fatto che il tipo di alimentazione tenuto dalla mamma durante la gestazione e l'allattamento determina le scelte alimentari del bambino.  Il bambino sarebbe infatti in grado di conoscere i sapore dei cibi già durante la vita intrauterina. Ciò porterebbe i bambini durante lo svezzamento a...

Una ricerca, svolta nella provincia di Mantova e che ha coinvolto 3.741 soggetti tra quelli che si erano recati in farmacia per acquistare uno psicofarmaco, ha messo in evidenza un sempre maggior bisogno di autocura e di miglioramento delle prestazioni emotive. Nel 2010 sono stati spesi oltre 530 mln di € in psicofarmaci, equivalenti ad oltre il 17 % della spesa farmaceutica del nostro paese. Gli...

Fragole e frutti di bosco riducono il rischio cardiovascolare

Ricercatori della prestigiosa Harvard School of Public Health e dell Università of East Anglia hanno pubblicato sulla rivista Circulation uno studio che ha coinvolto 94.000 donne di età compresa tra i 25 ed i 42 anni e durata 18 anni. In questa ricerca sono stati messi in relazione incidenti cardiovascolari e consumo di fragole e frutti di bosco. E' stata dimostrata una riduzione della patologia...

... ecco perchè mi sento uno straccio la mattina !

Ricercatori inglesi dell'Università del Surrey hanno controllato il funzionamento di oltre 700 geni in un gruppo di soggetti sani prima e dopo la mancanza di sonno. E' stata confermata la loro alterazione. Se pensiamo che ogni gene, normalmente, codifica la produzione di una propria proteina che agisce su molteplici livelli dal metabolismo degli zuccheri, al sistema nervoso, etc., è intuitivo che la...

Il fumo peggiora memoria, apprendimento e ragionamento

I ricercatori del King's Hospital di Londra hanno pubblicato su Age and Ageing una ricerca su oltre 8500 persone. I soggetti sono stati sottoposti ad un test sulla capcità di memoria e apprendimento per 3 volte a distanza di 4 anni, per un totale di 12 anni di studio. Tra le variabili in esame era valutata anche ipertensione e obesità, oltre al fumo. La ricerca ha permesso di evidenziare che ictus e...

L'attività fisica mattutina riduce la reattività alla vista degli alimenti sia nelle donne obese che normopeso

I ricercatori della Brigham University hanno studiato la reattività del cervello alla vista degli alimenti dopo un' attività fisica fatta la mattina. E' stato dimostrato che il cervello è meno reattivo e sembrerebbe meno"interessato" alla vista degli alimenti dopo l' esercizio mattutino. La stessa ricerca ha evidenziato che non solo si riduce l'attivazione cerebrale alla vista degli alimenti...

Il numero dei parti prematuri è dimuito ad ogni inasprimento dei divieto di fumo

L'università di Hasselt in Belgio ha studiato l'andamento dei parti prematuri dopo ogni inasprimento della legge antifumo. In Belgio la legge antifumo è andata incontro a 3 successivi inasprimenti. E' stato verificato che l'incidenza della nascita dei bambini prima della 37ma settimana di gestazione, vale a dire pretermine, si è progressivamente ridotta e tale riduzione appare non...

La buona notizia è che tale riduzione, negli ultimi anni, è sempre diminuita

Un gruppo di ricercatori finladesi ha recentemente pubblicato uno studio che ha verificato la fertilità di oltre 5000 diabetici dagli anni 1965 al 1995 di ambo i sessi confrontati con un gruppo di controllo di circa 10000 persone omogeneo per età, ed età di insorgenza del diabete. In questo studio si è confermata la riduzione della fertilità, rispetto al gruppo di controllo, nel...

Essenziale la collaborazione tra oncologi e ginecologi all'interno di strutture dedicate alla terapia del cancro dell'ovaio

La stragrande maggioranza, circa l' 80 %, delle diagnosi di carcinoma dell'ovaio viene fatta purtroppo in fase avanzata. Questo comporta che la sopravvivenza sia solo del 30 %, mentre se fatta precocemente questa raggiunge il 90 %. Il tumore dell'ovaio rappresenta il 3 % delle neoplasie femminili, ma è tra le prime 5 cause di mortalità per tumore nella fascia di età tra i 50 ed i 69...

Attraverso lo sguardo il paziente ed il medico si "passano" molte informazioni, soprattutto sulla qualità della loro reazione

Al pari di quanto avviene in generale nelle nostre relazioni interpersonali, la comunicazione non verbale e soprattutto lo sguardo rappresentano un mezzo potente di comunicazione nella relazione medico-paziente. E' attraverso lo sguardo che il paziente e il medico si informano a vicenda di come "stanno andando le cose" tra loro, comunicano l'eventuale insoddsfazione della relazione, si accettano e, per mia...